E come un fulmine a ciel sereno, il segretario generale della CGIL, Susanna Camusso, ha dato il suo consenso alla TAV. Il nostro paese ha un bisogno disperato di investimenti. Ha ragione, ma a questo punto mi domando se questi investimenti non possano essere quelli che servono al miglioramento dei servizi: trasporti, sanitá e welfare. Seduta attorno ad un ipotetico tavolo di trattativa a cosa avrá rinunciato il sindacato per accettare la TAV?